REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA FABRIZIO DELUSSU

Art. 1) TIPOLOGIA

La biblioteca Fabrizio Delussu è una biblioteca di quartiere di interesse generale creata con libri donati dai cittadini e diretta dall’A. p. s. SanTourin.

Art. 2) CONSULTAZIONE

La consultazione è pubblica, previo avviso del personale di sala che provvederà alla consegna del testo. E’ possibile richiedere un’opera alla volta.

I libri di particolare pregio devono essere consultati nell’apposita sala riservata.

Tutto il materiale preso in consultazione deve essere restituito un quarto d’ora prima dell’orario di chiusura della biblioteca, pena la sospensione di 15 giorni da prestito e consultazione.

Art. 3) PRESTITO ESTERNO

Sono ammessi al prestito:

tutti i residenti a Torino previa compilazione della scheda personale ed esibizione di un documento di identità valido.

È possibile prendere in prestito una sola opera alla volta.

I libri devono essere restituito dopo 30 giorni.

Art. 4) RINNOVI

Al momento non è previsto il rinnovo del prestito.

Art. 5) RITARDI

Qualora le opere prese in prestito non siano restituite entro il termine previsto, la biblioteca provvede al sollecito della restituzione ed alla sospensione dell’utente dal prestito per un periodo pari al doppio della durata del ritardo.

Art. 6) OPERE ESCLUSE DAL PRESTITO

Sono esclusi dal prestito:

- tutti i periodici, le enciclopedie, i dizionari e in genere le opere di consultazione;

- il materiale a stampa di particolare pregio o interesse;

- i testi sui santi sociali.

Art. 7) FOTOCOPIE

Se lo stato di conservazione dell’esemplare lo consente, nel rispetto delle norme vigenti in materia di diritto d’autore, è possibile fotocopiare il materiale bibliografico o fotografarlo.

Art. 8) DIVIETI E SANZIONI

Nei locali della biblioteca è vietato, pena l’allontanamento, fumare, disturbare e, in genere, tenere un comportamento scorretto.

È vietato danneggiare i libri con sottolineature, scritte o segni di alcun genere.

All’atto del prestito l’utente è tenuto a far registrare l’eventuale cattivo stato del libro, consapevole del fatto che sarà ritenuto responsabile di ogni danno o peggioramento non registrato.

L’utente che restituisca un’opera che presenta danni non denunciati all’atto del prestito è passibile di sospensione fino a sei mesi.

L’utente che perda l’opera ricevuta in prestito è tenuto a provvedere alla sostituzione con un altro esemplare della stessa edizione, o nel caso il volume sia esaurito, al pagamento delle spese necessarie per acquistare un nuovo libro o fotocopiarlo presso un’altra biblioteca. Le stesse sanzioni si applicano a chi danneggia irreparabilmente il volume con sottolineature e scritte che non ne consentano una normale utilizzazione.